Archive del 11 Aprile 2011
Inno Mameli
Noi fummo da secoli
calpesti, derisi,
perché non siam popoli,
perché siam divisi.
Raccolgaci un’unica
bandiera, una speme:
di fonderci insieme
già l’ora suonò.
Stringiamci a coorte,
siam pronti alla morte.
Siam pronti alla morte,
l’Italia chiamò, sì!
Uniamoci, uniamoci,
l’unione e l’amore
rivelano ai popoli
le vie del Signore.
Giuriamo far libero
il suolo natio:
uniti, per Dio,
chi vincer ci può?
Stringiamoci a coorte,
siam pronti alla morte.
Siam pronti alla morte,
l’Italia chiamò, sì!
Dall’Alpe a Sicilia,
Dovunque è Legnano;
Ogn’uom di Ferruccio
Ha il core e la mano;
I bimbi d’Italia
Si chiaman Balilla;
Il suon d’ogni squilla
I Vespri suonò.
Stringiamci a coorte,
siam pronti alla morte.
Siam pronti alla morte,
l’Italia chiamò, sì!
Son giunchi che piegano
Le spade vendute;
Già l’Aquila d’Austria
Le penne ha perdute.
Il sangue d’Italia
E il sangue Polacco
Bevé col Cosacco,
Ma il cor le bruciò.
Stringiamci a coorte,
siam pronti alla morte.
Siam pronti alla morte,
l’Italia chiamò, sì!
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La lingua italiana
L’italiano è una lingua romanza, diretta erede del latino, basata sul fiorentino letterario usato nel Trecento, appartenente al gruppo italico della famiglia delle lingue indoeuropee. L’italiano modello convive anche in Italia con un gran numero di idiomi neo-romanzi e ha diverse varianti regionali, per via dell’influenza che su di esso esercitano le lingue regionali. L’italiano è lingua ufficiale dell’Italia, di San Marino, della Svizzera (insieme al tedesco, al francese e al romancio), della Città del Vaticano (insieme al latino) e del Sovrano Militare Ordine di Malta. È seconda lingua ufficiale, dopo il croato, nella Regione Istriana (Croazia) e, dopo lo sloveno, nelle città di Pirano, Isola d’Istria e Capodistria in Slovenia.
L’italiano è una delle 23 lingue ufficiali dell’Unione europea. L’italiano è inoltre diffuso in alcune aree dei paesi mediterranei e nelle comunità di origine italiana nei diversi continenti.
Unità d’Italia
Il 31 marzo alle ore 17.30 sarà inaugurata, alla presenza del Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano, presso il Complesso del Vittoriano la grande mostra “Regioni e Testimonianze d’Italia” che dal 2 aprile al 3 luglio 2011 verrà realizzata nei luoghi del giubileo del 1911 a Roma: il Complesso del Vittoriano, Palazzo di Giustizia, Valle Giulia, l’area di Castel Sant’Angelo, nonché l’Aeroporto Leonardo Da Vinci che fu inaugurato nel 1961 in occasione del Centenario. Il 1 aprile alle ore 11.00 alla presenza del Presidente del Senato della Repubblica Renato Schifani verranno inaugurate le Isole Espositive allestite nel cortile d’onore del Palazzo di Giustizia e i padiglioni nei Giardini di Castel Sant’Angelo e a Largo Giovanni XXIII. Alle ore 17.30 verranno inaugurate dal Presidente del Comitato dei Garanti per le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia Giuliano Amato unitamente al Sindaco di Roma Capitale Giovanni Alemanno e al Presidente della Regione Emilia Romagna Vasco Errani le Isole Espositive presso Valle Giulia .