Archivio di Maggio 2016
MAP (Musica Alla Primaria): Saggio di Pianoforte
Oggetto: | MAP (Musica Alla Primaria) 2016 |
Saggio di fine Anno – Pianoforte |
Dalla Rivoluzione dei Lumi a quella dei corpi: Da Eleonora Pimentel Fonseca alla Formazione Estetica
Venerdì 27 maggio 2016 alle ore 16.30 nella Sala “Eleonora Pimentel Fonseca” il Convegno su:
Dalla Rivoluzione dei Lumi a quella dei Corpi: da Eleonora Pimentel Fonseca alla Formazione Estetica
Interverrà
Interverrà la prof.ssa Clementina Gily Reda, per parlare di creatività e formazione tecnologica.
Porterà il suo saluto la prof.ssa Apollonia Striano.
Questionario di Autovalutazione e di Gradimento dell’Offerta Formativa dell’Istituto
Come ormai noto, a partire dall’anno scolastico 2015 tutte le scuole del sistema nazionale di istruzione (statali e paritarie), sono coinvolte nel processo di autovalutazione con l’elaborazione finale del Rapporto di Autovalutazione (RAV), da rendere pubblico sul portale del Ministero della pubblica istruzione.
La scelta di partire dall’autovalutazione sollecita ogni scuola ad interrogarsi sulla qualità del servizio offerto al fine di migliorarlo: la libertà delle scuole di compiere scelte autonome dovrebbe infatti essere sempre connessa alla responsabilità di intraprendere processi di miglioramento e di qualificazione del servizio.
In questa ottica il nostro istituto propone ai docenti, ai genitori e agli studenti di tutti gli ordini, infanzia, primaria e media, e infine al personale ATA di compilare un questionario per dare vita ad un momento di riflessione interno alla nostra scuola finalizzato ad individuare concreti percorsi di miglioramento.
Tale questionario, fatta eccezione per il personale ATA, è accessibile dal registro elettronico nuvola ed è garantito in modo assoluto l’anonimato.
Sulle Ali della Musica
Spettacolo di fine anno dei corsi B, C ed E nella Sala Corradino di Svevia venerdì 27 maggio 2016 alle ore 11.30.
Mostra “Come Ferite” – Laboratorio didattico
Mercoledì 25 maggio 2016 alle ore 09.30 nella Sala “Corradino di Svevia”.
XI Concorso di pittura estemporanea: “L’Arte a Sant’Eligio e piazza Mercato”
Una grande partecipazione di artisti ha accolto l’XI edizione del Concorso di Pittura Estemporanea “L’Arte a Sant’Eligio e Piazza Mercato”. Per le strade dell’antico quartiere partenopeo, musica e colori sono stati i veri protagonisti di una giornata all’insegna della creatività.
La manifestazione terminerà giovedì 26 maggio 2016, alle ore 12,00 nella Sala della Scuola dell’Infanzia – Piazza Sant’Eligio 7, con un evento di chiusa, a cura di Laura Bufano: la premiazione dei migliori elaborati, con interventi del maestro Romeo Barbaro e dell’attrice Lidia Ferrara.
L’iniziativa è a cura del tipografo Enzo Falcone, da anni impegnato, insieme al Consorzio Antiche Botteghe Tessili, nella riqualificazione di un quartiere memore di eventi che hanno segnato la storia della città e di monumenti architettonici degni di nota e meritevoli di un’adeguata valorizzazione.
C S-XI-Concorso-estemporanea-premiazione
Storico Borgo Sant” Eligio
Nel corso del XII e XIII secolo questo luogo era chiamato “Campo Moricino” nel quale Carlo d’Angiò trasportò il mercato dei “traffici minuti”, diventando in seguito il Mercato grande della città. Sul lato occidentale della piazza, nel 1270 il Re donò un suolo a tre cavalieri della sua corte per la costruzione di una chiesa con annesso ospedale dedicata a S. Eligio, primo esempio di arte gotica francese. Poco distante si trova la Chiesa di S. Giovanni a Mare, il cui primitivo nucleo era inserito nell’ospedale Gerosolimitano di cui si ha notizia da un documento del 1186, testimone della cultura romanica a Napoli.
Nel corso dei secoli, la zona del Borgo di Sant’Eligio era caratterizzata da fiorenti attività artigiane come si può rilevare tutt’oggi dai toponimi di alcune strade ( vico Catari, via dei Giubbonari, vico Zabatteria, ecc.) e da intensi traffici di filati e tessuti che la città intratteneva con operatori del settore e singoli acquirenti. Ancora oggi, malgrado le tante trasformazioni strutturali e di sistema, nell’immaginario collettivo ha mantenuto questa vocazione di commercio di qualità.
Il restauro delle Torri del Castello del Carmine
Il convegno mercoledì 25 maggio 2016 alle ore 16.30 nella Sala “Corradino di Svevia”.
Locandina Convegno Castello del Carmine
Tavola rotonda
Tra storia e valorizzazione: Il restauro delle Torri del Castello del Carmine |
Il Castello del Carmine, la cui costruzione risale al 1382 per volere di Carlo di Durazzo, venne eretto per rafforzare ad oriente il sistema difensivo della città. Nel 1484 Ferrante d’Aragona promosse un ampliamento orientale della cortina difensiva che incluse nella parte iniziale del nuovo circuito di mura le strutture militari del castello. Già modificato nel corso del XV secolo il Castello del Carmine fu notevolmente ampliato durante il periodo vicereale ed espugnato dal popolo durante la rivolta di Masaniello.
Adibito a carcere dopo la rivoluzione del 1799 il complesso mantenne la funzione di penitenziario per tutto il periodo borbonico (rimangono ancora le cancellate alle finestre nel tratto aragonese rimasto).
Nel 1864 fu demolita la porta del Carmine, unitamente alle torri che la fiancheggiavano, per la decisione del Municipio di operare lavori di ampliamento della sede viaria.
Nel 1906, fu invece quasi completamente abbattuto ancora per far posto al rettilineo di Corso Garibaldi, nonché per essere sostituito dal panificio militare (caserma G. Sani; al suo interno sembra rimangano alcuni resti del castello).
L’ultimo intervento, pochi decenni dopo, per l’allargamento della via Nuova Marina, comportarono un ulteriore taglio al chiostro del complesso del Carmine (oltre al panificio) e lo spostamento del Vado del Carmine sullo spartitraffico che divide le corsie della strada, a tener tristemente compagnia alle altre due ultime reliquie del castello oggi rimaste, cioè le torri Brava e Spinella, ormai assolutamente estranee al contesto urbano.
Il Servizio Programma UNESCO e Valorizzazione Città Storica del Comune di Napoli, nell’ambito degli interventi di tutela del patrimonio storico ed artistico cittadino, ha stipulato un contratto di sponsorizzazione con l’amministrazione comunale, per la progettazione e per l’esecuzione dei lavori di restauro di 27 monumenti siti sul territorio cittadino tra cui le fontane del Seguro di piazza Mercato e le torri del Castello del Carmine. Si tratta di provvedere alla manutenzione ordinaria e straordinaria dei monumenti per un periodo non inferiore a 12 anni e la realizzazione di un sito internet che consentirà a tutti i cittadini di recuperare nozioni storiche sui monumenti.
L’Istituto Comprensivo Campo del Moricino, in collaborazione con l’Istituto italiano dei Castelli ha promosso negli anni una serie di azioni volte al recupero della memoria storica del Castello del Carmine (mostre,convegni, ricostruzioni virtuali, pubblicazioni). E’ in tale ambito che si prevede una tavola rotonda per mettere a confronto storici dell’architettura, esperti di restauro ed istituzioni sulle prospettive di recupero e riuso delle torri superstiti del Castello.
Interverranno:
arch. Luigi Maglio presidente dell’Istituto Italiano dei Castelli per la regione Campania;
prof. Leonardo Di Mauro – ordinario storia dell’architettura Università Federico II
prof. Arch. Renata Picone – ordinario di restauro architettonico Università Federico II
prof. Arch. Claudio Grimellini – Presidente INBAR -Istituto Nazionale Bio Architettura
prof. Carmine negro dirigente scolastico Istituto Comprensivo Campo del Moricino
arch.- Carmine Piscopo – assessore alle politiche urbane, urbanistica e beni comuni
arch. Luca d’Angelo dirigente del servizio programma Unesco e valorizzazione città storica
arch. Casimiro Martucci, arch. Maria Luisa di Costanzo soc. UNOOUTDOOR
Ricostruzione virtuale del Castello del Carmine
La Chiesa di S. Giovanni a mare.
L’incontro sul restauro della Chiesa di S. Giovanni a mare nella Sala “Corradino di Svevia” lunedì 23 maggio 2016 alle ore 10.00. Interverrà l’Architetto Gianluigi De Martino, Professore di Restauro architettonico della Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”.
Locandina Incontro S Giovanni a mare
Progetto di Restauro della Chiesa di S. Giovanni a mare:
Il Restauro della Sacrestia della Chiesa di S. Giovanni a mare
Il Restauro della Sacrestia della Chiesa di S. Giovanni a mare in Napoli.
La Chiesa di S. Giovanni a mare è aperta tutti i giorni ed è utilizzata per attività culturali.
Mostra Fotografica VITA Chiesa di San Giovanni a Mare Lanfranco Scaramuzzino
PON FESR “Per la scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” – Obiettivo specifico 10.8 Azione 10.8.1 – Bando di reclutamento di Esperto Interno Progettista / Collaudatore.
Codice del Progetto: 10.8.1.A3-FESRPON-CA-2015-62
Obiettivo: Diffusione della società della conoscenza nel mondo della scuola e della formazione e adozione di approcci didattici innovativi.
Azione: Interventi infrastrutturali per l’innovazione tecnologica, laboratori di settore e per l’apprendimento delle competenze chiave.
Titolo: ADM_Ambienti Digitali Moricino.