Campo del Moricino: Auguri
Credo che le fiabe, quelle vecchie e quelle nuove, possano contribuire a educare la mente. La fiaba è il luogo di tutte le ipotesi: essa ci può dare delle chiavi per entrare nella realtà per strade nuove, può aiutare il bambino a conoscere il mondo.
Gianni Rodari Dal discorso al Premio Andersen 1970
Le favole non dicono ai bambini che i draghi esistono. Perché i bambini lo sanno già. Le favole dicono ai bambini che i draghi possono essere sconfitti.
Gilbert Keith Chesterton, Enormi sciocchezze
In ogni istante della nostra vita abbiamo un piede nella favola e l’altro nell’abisso.
Paulo Coelho, Undici minuti
Avete voi riso della favola della volpe e dell’uva? Io no, mai. Perché nessuna saggezza m’è apparsa più saggia di questa, che insegna a guarir d’ogni voglia disprezzandola.
Luigi Pirandello, I Quaderni di Serafino Gubbio operatore
Vorrei che tu venissi da me in una sera d’inverno e, stretti insieme dietro i vetri, guardando la solitudine delle strade buie e gelate, ricordassimo gli inverni delle favole, dove si visse insieme senza saperlo. Dino Buzzati Gli inviti superflui
Quando entriamo nella famiglia, con l’atto di nascita, entriamo in un mondo imprevedibile, un mondo che ha le sue strane leggi, un mondo che potrebbe fare a meno di noi, un mondo che non abbiamo creato. In altre parole, quando entriamo in una famiglia, entriamo in una favola.
Gilbert Keith Chesterton, Eretici
Favola. Una piccola bugia per illustrare qualche importante verità.
Ambrose Bierce, Dizionario del diavolo
La vita ha le parola che può, la fiaba le parole che deve.
Aldo Busi, Guancia di Tulipano
Una fiaba che non menta non rivela alcuna verità, e questa sarebbe la sua più imperdonabile menzogna.
Aldo Busi, Guancia di tulipano
Nella fiaba dell’eroe è il ritorno al villaggio che giustifica le pene sofferte e le imprese compiute nel regno dell’impossibile: senza ritorno la sua lunga assenza perderebbe ogni significato. Però il ritorno è anche l’esperienza più amara che egli deve affrontare, un dolore che lo strazia più di quanto lo straziarono le battaglie sostenute nel periodo delle grandi prove, e non solo perché fino alle porte del villaggio egli è avversato dagli dèi che non si stancano di collaudarlo, di tormentarlo, ma perché rientrando tra i comuni mortali egli deve subire la loro ingratitudine, la loro indifferenza, la loro cecità.
Oriana Fallaci Un uomo