Archivio di Marzo 2019

A piazza Mercato la musica viene da lontano: nel 1535 qui fu fondato il primo Conservatorio della città denominato S. Maria di Loreto. Questa rassegna vuole idealmente collegarsi alle radici, sapendo che Napoli è una città dipinta di suoni.

Con l’intento di valorizzare il lavoro dei giovani musicisti e degli studenti di strumento delle scuole medie, dei licei musicali e dei conservatori, la rassegna MAM, giunta alla sua sesta edizione, presenta quest’anno una nuova articolazione degli eventi.

Questa edizione ha come tema:

“Domenico Cimarosa (1749 -1801) figliolo di Santa Maria di Loreto

nel 270° anniversario della nascita”

      In allegato il Programma dell’incontro del 28 marzo 2019 che prevede i seguenti interventi:

 IC “Campo del Moricino”

IC “Forio 2 Don Vincenzo Avallone”

Liceo Musicale “Boccioni-Palizzi”

Liceo musicale “Margherita di Savoia”

Conservatorio “San Pietro a Majella”

Presentazione del concerto a cura di Mauro Castaldo

Per consentire la somministrazione delle prove Invalsi le classi o i gruppi classe rispetteranno come ingresso e uscita lo schema orario delle seguenti Comunicazioni:

Comunicazione N. 88/19 Classe III C

Comunicazione N. 89/19 Classe III E

Comunicazione N. 90/19 Classi III B – D

Comunicazione N. 91/19 Classe III G

Comunicazione N. 92/19 Classe III H

         Il decreto legislativo n. 62/2017 ha introdotto nuove disposizioni relative alle prove Invalsi, modificandone caratteristiche, struttura e modalità di svolgimento.

         Sono tre le principali novità che riguardano le prove nelle classi terze della scuola secondaria di primo grado:

1. prova di Inglese (si aggiunge a quelle di Italiano e Matematica);
2. prove computer based;
3. prove diventano requisito di ammissione all’esame conclusivo del primo ciclo di istruzione.

Le prove Invalsi, come suddetto, non fanno quindi più parte dell’esame di Stato, ma ne costituiscono uno dei requisiti di ammissione.

A piazza Mercato la musica viene da lontano: nel 1535 qui fu fondato il primo Conservatorio della città denominato S. Maria di Loreto. Questa rassegna vuole idealmente collegarsi alle radici, sapendo che Napoli è una città dipinta di suoni.

Con l’intento di valorizzare il lavoro dei giovani musicisti e degli studenti di strumento delle scuole medie, dei licei musicali e dei conservatori, la rassegna MAM, giunta alla sua sesta edizione, presenta quest’anno una nuova articolazione degli eventi.

Questa edizione ha come tema:

“Domenico Cimarosa (1749 -1801) figliolo di Santa Maria di Loreto

nel 270° anniversario della nascita”

      Propone lo svolgimento di tre concerti da camera nei giovedì di marzo (28) e aprile (4 – 11 aprile) presso la sala Corradino di Svevia di piazza Sant’Eligio. Ogni concerto avrà in programma brani eseguiti da ragazzi e giovani musicisti provenienti da varie istituzioni di diversi ordini e grado, dalle scuole medie ad indirizzo musicale, ai Licei musicali, fino ai Conservatori, seguendo l’idea di un curricolo verticale degli studi e della formazione musicale.

      Durante i concerti verrà richiamata alla memoria la grande tradizione della musica di Napoli, sono previsti interventi di ospiti e un omaggio a Domenico Cimarosa musicista legato al Conservatorio di Santa Maria di Loreto per gli anni di formazione e l’attività di insegnamento.

I corsi di Strumento musicale, autorizzati e funzionanti ai sensi dei DD. MM. 3/8/1979 e 13/2/1996, ricondotti a ordinamento a decorrere dall’anno scolastico 1999-2000 dall’art, 11 comma 9 della legge 3 maggio 1999 n. 124, costituiscono parte integrante del curricolo scolastico di ogni alunno. Essi non sono, quindi, una “sperimentazione” aggiuntiva alle altre materie curricolari “tradizionali” (Italiano, Matematica, ecc.), ma rientrano pienamente nel quadro complessivo delle discipline di studio previste nella scuola media, anche a livello di valutazione, che sarà espressa sulla scheda di giudizio trimestrale, contribuendo alla formazione del giudizio complessivo. Una volta effettuata l’iscrizione ai corsi, pertanto, la loro frequenza da parte degli alunni è obbligatoria e le assenze dovranno essere – come di norma – giustificate dai genitori.

Di seguito il calendario delle attività che hanno subito modifiche:

L’ICS ”Campo Del Moricino” ha inserito nel proprio percorso di studi un progetto extracurricolare relativo all’area linguistica-espressiva dal titolo “Il piccolo principe”.
Esso ha una duplice finalità: motivare gli alunni alla lettura e stimolare la fantasia e la creatività, potenziando le capacità linguistiche e comunicative attraverso la rielaborazione personale. Individuare la situazione comunicativa, i destinatari, gli scopi dell’ autore. Il progetto, rivolto agli alunni delle classi quarte della scuola primaria Ada Negri, sarà tenuto dalle docenti: Castiello Mariagrazia, Gallo Maria Angela e avrà una durata complessiva di 25 ore di attività laboratoriali.

L’ICS ”Campo Del Moricino” ha inserito nel proprio percorso di studi un progetto extracurricolare relativo all’area linguistica-espressiva dal titolo “Il piccolo principe”.
Esso ha una duplice finalità: motivare gli alunni alla lettura e stimolare la fantasia e la creatività, potenziando le capacità linguistiche e comunicative attraverso la rielaborazione personale.
         Il progetto, rivolto agli alunni delle classi seconde della scuola primaria Ada Negri, sarà tenuto dalle docenti: Alborino D., Chirollo A., e avrà una durata complessiva di 25 ore di attività laboratoriali.

L’ICS ”Campo Del Moricino” ha inserito nel proprio percorso di studi il corso il corso di potenziamento di lingua inglese con certificazione esterna. Sono a carico del genitore le spese previste per l’esame esterno tenuto da un docente di madrelingua proveniente dal Regno Unito.

Gli alunni interessati a sostenere gli esami nel mese di maggio (sessione unica presso il nostro Istituto) dovranno assolvere al pagamento della tassa d’esame entro e non oltre il giorno 08 Marzo 2019.

Le tre Grazie rappresentate nella scultura sono le tre figlie di Zeus: Eufrosine, Talia e Aglalia. Le tre divinità, secondo la mitologia, donavano felicità e bellezza al mondo e al genere umano. Le Cariti (gr. Χάριτες), questo era il loro nome, erano quindi divinità dell’antica Grecia (dette dai Romani Gratiae), personificazioni della grazia e della bellezza e loro dispensatrici. Figlie di Zeus e di Eurinome, furono presto comprese fra le divinità apollinee e spesso unite alle Muse. Il centro più antico del loro culto sembra essere stato Orcomeno di Beozia, dove fu fissato il numero delle C. e fu deciso il loro nome: Aglaia, la splendente; Eufrosine, la rallegrante; Talia, la fiorente. Antonio Canova scolpì Le Tre Grazie per Giuseppina di Beauharnais, la prima moglie di Napoleone. Una copia fu realizzata per John Russell, VI duca di Bedford. Per il direttore del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Paolo Giulierini, la mostra “Canova e l’Antico” in programma nella città partenopea dal 28 marzo al 30 giugno  al Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN)  promossa in sinergia con l’Ermitage di San Pietroburgo: Se non è “la mostra delle mostre” sarà sicuramente un’esposizione “che farà epoca”. Ospiterà 110 opere del celebre scultore neoclassico Antonio Canova, tra cui alcuni capolavori attualmente custoditi nella collezione artistica dell’Ermitage di San Pietroburgo. Si tratta di 12 grandi marmi e più di 110 opere tra grandi modelli, bassorilievi, calchi in gesso, modellini e disegni.

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