Pasqua 2017
L’Augurio di Pasqua, festa della vita che sconfigge le angustie del tempo, quest’anno lo dedichiamo ad un pezzo delle nostre radici che si stanno lentamente perdendo: gli affreschi del Chiostro del Carmine. Una narrazione che si dissolve con i pezzi di intonaco che si frantumano, un altro pezzo di patrimonio della nostra comunità che scompare come la vastissima tela che ornava tutto quanto il soffitto della Sala del Consiglio del Complesso di S. Eligio raffigurante Giove nell’Olimpo, attorniato dalle dee e dalle Muse. I dipinti, con scene della storia dell’Ordine dei Carmelitani e dei suoi santi, attribuiti a Leonardo de Grazia, detto il Pistoia (attivo a Napoli intorno al 1540), furono completati nel 1606 da Giovanni Balducci con scene della vita dei profeti Elia ed Eliseo.