Archivi: Foto del mese
foto del mese: febbraio 2016
Nella Sala del Consiglio del Banco e del Pio Luogo del Real Stabilimento del Complesso di Sant’Eligio a Napoli, la trascrizione in pittura di diversi brani della Gerusalemme Liberata, Leggi il resto di questo articolo »
foto del mese: gennaio 2016
Un migliaio di frammenti appartenenti ad una straordinaria macchina in terracotta policroma, provenienti dalla Chiesa di S. Eligio a piazza Mercato furono ritrovati, negli anni sessanta, all’interno di murature e nello scavo della pavimentazione.
foto del mese: novembre 2015
“La più bella ecclesia che era in la dicta cita” è così che Giulio Cesare Capaccio definisce la chiesa di S. Severino e Sossio in un saggio del 1643. La costruzione del complesso risale al X secolo, quando i frati Benedettini, temendo le razzie dei saraceni, abbandonarono la precedente sede sulla collina di Pizzofalcone per trasferirsi in città. Nell’occasione furono trasferite anche le reliquie di San Severino (902), seguite da quelle di San Sossio nel 904. Magico scrigno d’arte custodisce tra le sua mura toccanti storie di amore e dolore come quella raccontata nei tre Monumenti sepolcrali della Cappella Sanseverino eseguiti per la Contessa Saponara, in memoria dei figli immaturamente scomparsi. Leggi il resto di questo articolo »
foto del mese: ottobre 2015
La biblioteca de Girolamini, ospitata nel complesso monumentale omonimo, contrariamente agli usi degli ordini monastici, che non ammettevano il pubblico nelle loro biblioteche, nel 1586 fu aperta a visitatori e studiosi. La biblioteca del Girolamini è la più antica di Napoli e seconda in Italia dopo quella Malatestiana di Cesena inaugurata il 15 agosto 1454. Leggi il resto di questo articolo »
foto del mese: agosto 2015
La fontana del Nettuno, tene artéteca, ovvero è caratterizzata da uno stato di irrequietezza e agitazione, che le impedirebbe di star ferma.
foto del mese: luglio 2015
La stazione della metropolitana di Napoli, stazione Municipio, progettata dagli architetti portoghesi Alvaro Siza Viera ed Edoardo Souto de Moura un esempio di stratificazione ambientale archeologica di grande interesse, accoglie nella rigorosa idea architettonica dei due portoghesi un unico lavoro artistico affidato all’israeliana Michal Rovner. «Passaggi» (Passages) è una toccante e poetica videoinstallazione di grandi dimensioni (37 x 5 m) che collega il tempo della memoria con quello dell’attualità.