Scuola dell’Infanzia
La Scuola dell’Infanzia
La scuola dell’infanzia concorre all’educazione armonica ed integrale dei bambini e delle bambine, e mira a realizzare, attraverso una consapevole progettualità pedagogica, un itinerario di sviluppo cognitivo ed affettivo nel pieno rispetto e nella valorizzazione dei ritmi evolutivi, delle capacità, delle differenze e dell’identità di ciascuno. Operando in questa direzione con sistematica professionalità pedagogica, essa contribuisce alla realizzazione del principio dell’uguaglianza e delle opportunità sancito dall’articolo 3 della Costituzione Italiana. Il piano dell’offerta formativa programmato dalla scuola va ad integrarsi con il progetto educativo delle famiglie in varie forme di collaborazione e confronto: assemblee, incontri a tema, laboratori, feste, uscite, iniziative di solidarietà. Infatti, la scuola dell’infanzia “si presenta come un ambiente protettivo, capace di accogliere le diversità e di promuovere le potenzialità di tutti i bambini, che fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni, che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi, che pongono a se stessi, ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese, che osservano e interrogano la natura, che elaborano le prime ipotesi sulle cose, sugli eventi, sul corpo, sulle relazioni, sulla lingua, sui diversi sistemi simbolici e sui media, dei quali spesso già fruiscono non soltanto e non sempre in modo passivo; e sull’esistenza di altri punti di vista”. La scuola dell’infanzia riconosce questa pluralità di elementi e promuove lo star bene e un sereno apprendimento attraverso la cura degli ambienti, la predisposizione degli spazi educativi, la conduzione attenta dell’intera giornata scolastica.
Linee Guida ed Obiettivi Progettuali
In coerenza con gli obiettivi nazionali e comunitari la scuola dell’infanzia del nostro Istituto Comprensivo si propone di:
- favorire la maturazione dell’identità – individuale e sociale – del bambino sotto il profilo corporeo, intellettuale, psicologico per renderlo sicuro di sé, fiducioso nelle proprie capacità, motivato, curioso, capace di esprimere sentimenti ed emozioni, sensibile nei confronti degli altri;
- promuovere la conquista dell’autonomia intesa sia come controllo delle abilità motorie e pratiche, sia come maturazione delle capacità di rapportarsi in modo adatto, libero, personale e creativo con gli altri, con le cose, con le situazioni, per essere un bambino che sa fare delle scelte, pensare, stare con gli altri;
- sviluppare le competenze, intese come l’affinarsi progressivo sia di abilità operative e mentali, sia di conoscenze riconducibili ai campi di esperienza (motorie, linguistiche, logiche, ecc.).
- sviluppare il senso della cittadinanza, inteso come scoperta degli altri e dei loro bisogni e la necessità di gestire i contrasti con regole condivise.
Tali finalità sono perseguite attraverso l’organizzazione di un ambiente di vita, di relazioni e di apprendimento di qualità, garantito dalla professionalità degli operatori e dal dialogo sociale ed educativo con le famiglie e con la comunità. “I bambini sono il nostro futuro e la ragione più profonda per conservare e migliorare la vita comune sul nostro pianeta. Sono espressione di un mondo complesso e inesauribile, di energie, potenzialità, sorprese e anche di fragilità – che vanno conosciute, osservate e accompagnate con cura, studio, responsabilità e attesa. Sono portatori di speciali e inalienabili diritti, codificati internazionalmente, che la scuola per prima è chiamata a rispettare”.
ASPETTI METODOLOGICI |
|
Nel corso degli anni scolastici vari progetti innovativi sono stati realizzati nella scuola diventando spesso elementi stabili e fondanti dell’Offerta Formativa alle famiglie:q inserimento graduale dei bambini nuovi iscritti con la presenza iniziale dei genitori, favorito anche dall’orario ridotto di apertura nelle prime settimane di scuola;
– Format narrativo della Taeschner (1995)
– prevedono una visione globale del bambino; |
|
LABORATORIUM |
|
IO IN … MOVIMENTO |
Aiuta il b/o ad instaurare relazioni con gli altri in un gioco di movimento, sperimentando il piacere senso-motorio e le abilità corporee. |
MANI & MENTI CREATIVE |
Favorisce l’espressione personale di ciò che il bambino è e sa e la sua creatività per mezzo anche dei materiali grafico-pittorici e di manipolazione. |
LAB_TEATRALE … FACCIÒ FINTÀ E’ ESSERÈ |
Sviluppa il riconoscimento di identità, la comunicazione e l’espressione della personalità in attività di gioco simbolico, mimo, teatro in cui si fa finta di essere qualcun altro. |
ESPERIMENTI PICCOLI CURIOSI ALL’OPERA |
Abitua ad osservare come le cose sono e si trasformano, stimolando la capacità di ipotizzare, prevedere ed anticipare. |
L’OFFICINA DEL FARE |
Stimola ad osservare, analizzare e progettare per poi costruire e realizzare anche con materiali poveri e di recupero. |
N.B.: Tali attività laboratoriali vengono attivate quotidianamente all’interno della fascia oraria di maggior compresenza delle insegnanti. |
Sezioni funzionanti nell’Anno Scolastico 2012/2013
Nell’Anno Scolastico 2012/2013 funzionano presso la sede Ada Negri quattro sezioni della Scuola dell’Infanzia e presso la sede Umberto I cinque sezioni della scuola dell’Infanzia.
Sperimentazione dei Percorsi Formativi
Nell’Anno scolastico 2012/2013 nelle sezioni di tre anni della Scuola dell’Infanzia dell’I.C. “Campo del Moricino”ci sono state due sperimentazioni di percorsi formativi:
Plesso Ada Negri Sperimentazione Percorso Formativo Praecoquus
Plesso Umberto I Sperimentazione Percorso Formativo Chrysomelon