Festa della donna tra storia e leggenda

Gruppo di donne che manifestano contro il governo inglese

Gruppo di donne che manifestano contro il governo inglese

L’8 Marzo si festeggia la festa della donna o, meglio, la Giornata internazionale della donna. La festa risalirebbe ad una tragedia avvenuta nell’industria tessile Cotton di New York, dove, nel 1908, le operaie morirono a causa di un rogo. Pare, tuttavia, che questa sia solo una leggenda. I fatti che hanno realmente condotto all’istituzione di questa Giornata sono legati alla rivendicazione dei diritti delle donne. Agli inizi del 900 i partiti socialisti nel Congresso dell’Internazionale Socialista si battevano in particolare a favore del diritto di voto delle donne. Le rivendicazioni, sia in campo politico che sociale, continuarono in quegli anni in varie parti del mondo, anche in seguito alla morte di 146 lavoratori di una fabbrica a New York, nel 1911, tra cui molte donne immigrate. Il giorno 8 Marzo divenne data significativa quando in questo giorno a San Pietroburgo le donne manifestarono per la fine della guerra, generando una rivolta che portò alla caduta dello zar.

In Italia, invece, la prima giornata dedicata alle donne si è svolta il 12 Marzo 1922, e solo nel 1946 fu celebrata l’8 Marzo in tutta Italia. Come simbolo della festa fu scelto la mimosa, dal momento che è una pianta che fiorisce a inizio Marzo. Dal 1977 l’Assemblea generale dell’ONU ha invitato tutti i paesi membri a istituire un giorno all’anno come giornata internazionale della donna, e molti scelsero l’8 Marzo.

10 marzo 1946: le donne in Italia per la prima volta alle urne. In foto Anna Magnani.

A nostro parere, al di là di tale giornata, le donne devono essere rispettate in ogni periodo dell’anno e non dovrebbero mai subire violenze e discriminazioni data la loro importanza nella società.

Per noi adolescenti di oggi questa giornata rappresenta spesso una semplice occasione di festa, o talvolta un giorno privo di significato, ma al contrario può essere una preziosa occasione per riflettere sulla storia e sul ruolo della donna nella società.

Fonzo Noemi, Polidoro Alessandra,  2H- Plesso Ada Negri